Si chiama Agriturismo San Carlo a Pomarance ed la mia casa!
Non proprio la mia casa perché vivo a qualche metro di distanza lo definirei di più il mio cancello sul mondo.
Pomarance è un piccolo borgo della provincia di Pisa, conterà si o no 3000 anime ma tutti gli anni di qui passano circa 50.000 persone, chi si ferma per una notte chi ci resta per 3 settimane, chi solamente per mangiare e poi prosegue il viaggio.
A dire il vero di qui non si va da nessuna parte, bisogna praticamente venirci apposta e forse è questo aspetto che rende questo paesino così particolare.
Il mio Agriturismo lo ha costruito il mio babbo circa 25 anni fa, con esattezza il primo ospite è arrivato nel 1986 ed era un tipo di vacanza così originale che non sapevano neppure come chiamarla.
Non esisteva ancora i nome “Agriturismo”, si parlava di Turismo Verde, di Residence in Campagna, venivano pubblicizzati come “appartamenti nelle colline Toscane” ma ancora per alcuni anni a seguire neppure la burocrazia aveva capito bene come classificarli.
Per noi era il nostro podere dove negli anni al posto del “pelago” era nata una piscina, e nella mangiatoia con i soffitti a volta non c’era più fieno e attrezzi da lavoro ma letti in ferro battuto e armadi di legno.
Non potete immaginare quante cose si possono scoprire stando in un podere nella campagna di un paesino di 3000 anime. Per esempio con il tempo ho scoperto che i Belgi e gli Olandesi non si possono vedere credo per una questione legata alle tasse sull’immondizia, e che i tedeschi sono una sorta di “tourist scout” perché sono sempre alla ricerca di luoghi nuovi ed economici da visitare ed agli inglesi piace, o per o meno piaceva fino a qualche anno fa, girare con la tata al seguito.
A me piace conoscere le persone che vengono in agriturismo, vederle quando scendono di macchina e intuire se porteranno a casa un bel ricordo o sarà stata una vacanza come tante, mantenere i contatti con molti di loro, mandare gli auguri di natale, fare una telefonata ogni tanto come si fa con i vecchi amici.
Alcuni clienti sono diventati veramente degli amici, qualcuno viene da noi da venti anni, hanno visto crescere noi e noi abbiamo visto crescere i loro figli, prendono sempre lo stesso appartamento anche se ne sono stati fatti altri nuovi, più belli e più in linea con la moda del momento
Quella che prima era nostra ora è diventata la loro casa in Toscana il loro paesino dove trascorrere le vacanze di pasqua o un paio di settimane in estate, dove venire il fine settimana appena gli è possibile.
Ora in Toscana ci sono centinaia di agriturismi alcuni molto belli altri meno, noi stessi ne abbiamo aperto uno nuovo I Reucci con appartamenti più grandi e più belli, ma il legame più forte rimane sempre San Carlo perché ogni angolo ha un suo significato.
Le quattro rose nel giardino, la vecchia cuccia mai terminata, i sassi sotto la grande quercia, fanno parte della nostra storia che si tramanda.
Per tutti coloro che vogliono visitarci:
www.sancarloagriturismo.it
www.divinatoscana.net
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