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PT1143 - Agriturismo Montagna Pistoiese

Villetta inserita in ventimila metri quadrati di verde, tra prati e boschi, completamemte recintati.E’ situata sulla montagna pistoiese, nella frazione di Popiglio (comune di Piteglio) a 580 metri sul livello del mare, raggiungibile tramite strada privata di metri 350 che diparte direttamente dalla strada statale 12 dell’Abetone e del Brennero: a 500 metri dall’antico borgo dotato di tutti i servizi principali, ha una grande vista panoramica sull’anello appenninico e garantisce una vacanza nel più completo relax e nella più assoluta privacy, a stretto contatto con la natura.
I due appartamenti di cui è composta sono completamente indipendenti, hanno pavimenti con assi di legno, rifiniture in pietra e cotto e molti arredi al’interno richiamano le antiche tradizioni locali.La piscina di metri 12×6 (riscaldata con pannelli solari) in posizione panoramica dista 40 metri circa dalla casa per garantire agli ospiti la massima tranquillità.Al loro arrivo, gli ospiti, avranno a disposizione un kit di benvenuto con assaggi di prodotti locali.In caso di qualsiasi necessità, a pochi metri si trova la dimora dei titolari dell’azienda agricola: la casa risale agli anni prima del 1000 e sorge sui resti dell’antica Pieve di S.Giovanni, della quale resta intatta l’abside rigorosamente ristrutturata che dona all’ambiente una suggestiva magia mista a curiosità e mistero.
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APPARTAMENTI
 
PT1143-1 APPARTAMENTO (4 persone +2*) 95mq piano terra
Zona giorno c/cucina con forno elettrico, 4 fuochi a gas, frigorifero con freezer, lavastoviglie, tavolo da pranzo, soggiorno c/divano letto matrimoniale. Camera matrimoniale (16 mq.). Bagno con doccia, water, bidet e lavandino. Camera doppia (16 mq.) e bagno (anche per disabili) con doccia, water e lavandino. Ampio portico di 70 mq. con tavolo e sedie. Giardino privato con barbecue in pietra. Uso lavanderia con lavatrice. Riscaldamento indipendente.
PT1143-2: appartamento TRILOCALE (4 persone )mq85  piano sopraelevato accessibile dal prato circostante senza alcuna scala.
Zona giorno c/cucina con forno elettrico, 4 fuochi a gas, frigo conn freezer, tavolo da pranzo, grande camino rustico in pietra e legno, soggiorno con divano. Camera matrimoniale (16 mq.)Camera doppia (16mq.). Bagno con doccia, water, bidet e lavandino. Ampia terrazza coperta sul giardino di mq. 30 con tavolo e sedie. Giardino privato con barbecue in pietra. Uso lavanderia con lavatrice. Riscaldamento indipendente.
La montagna pistoiese, per le sue caratteristiche morfologiche, offre l’opportunità di praticare attività sportive all’aria aperta, che sono alquanto fortificanti e rilassanti per il corpo e lo spirito.
Innanzitutto, il comprensorio è un autentico paradiso per gli sciatori.
Abetone è famoso nel mondo per le gesta sportive di campioni come Zeno Colò, Celina Seghi e Vittorio Chierroni.
La stazione conta su ben 50 chilometri di piste e oltre 20 impianti di risalita.
In estate, si può fare trekking, percorrendo sentieri con 165 chilometri di sviluppo segnalati dal Montagna Pistoiese Trekking, che si ricollegano con i percorsi Gea e Cai.
Per fare escursioni, camminate e brevi passeggiate non occorrono speciali attitudini, è sufficiente un po’ di allenamento e di prudenza, sempre consigliabile a chi va in montagna.
Mulattiere ed antichi sentieri sono percorribili anche dai cicloturisti, che utilizzano la mountain-bike.
Un altro modo per conoscere la montagna, in questo caso dall’alto, è quello di praticare il parapendio.
Esistono terrazze naturali, apposite ed autorizzate per chi ama questo sport, che soddisfa il sogno di volare dell’uomo.
Tra gli sport più praticati, c’è anche la pesca: il territorio, solcato da fiumi e torrenti particolarmente ricchi di salmonidi come il Reno, il Sestaione, la Lima, il Limentra e la Limentrella, favorisce questa attività.
Lungo il fiume Lima, inoltre, è possibile navigare con la canoa per un tratto di circa 11 chilometri.
La conformazione del letto fluviale e la pendenza rendono più impegnativo il tratto a monte, dal ponte sospeso a quello di Lucchio, mentre l’ultimo tratto appare meno difficoltoso.
L’orto botanico forestale dell’Abetone, nell’alta valle del Sestaione, comprende per 3/4 una zona a bosco ed è costituita dalla foresta originale appenninica, mentre la parte restante è occupata da un piccolo giardino roccioso e da un laghetto.
La visita dell’orto, oltre a rappresentare un momento ricreativo, offre la possibilità di conoscere più a fondo la natura dell’ambiente montano e può essere un luogo di formazione professionale e specializzazione naturalistica.
Un itinerario permette di visitare la riserva di abete rosso di Campolino, un altro attraverso i boschi della Val Sestaione giunge a Le Regine.
Il polo didattico di Fontana Vaccaia con i suoi apparati scientifici, documentari e ricerche, completa la visita all’orto
L ‘oasi affiliata WWF “Il Cesto del Lupo” si trova a Limestre, alla periferia di  San Marcello.
E’ stata inaugurata nel settembre 2006. E’ un’area montana, compresa tra le quote di 600 e 1.200 metri, caratterizzata da ampie superfici boscate e da prati-pascoli in parte ancora utilizzati.
Sotto il profilo faunistico ci sono elementi di particolare interesse: primo fra tutti il lupo, simbolo dell’oasi, che in anni recenti è tornato spontaneamente sull’Appennino pistoiese.
Molto numerosi sono gli ungulati di media e grossa taglia (capriolo, muflone, cervo, daino e cinghiale) e i roditori come l’istrice, lo scoiattolo e il ghiro.
Tra i mammiferi carnivori, oltre al lupo, sono presenti la volpe, la faina e la donnola.
Anche l’avifauna risulta ricca e diversificata.
Tra i rapaci diurni, l’astore, il biancone, la poiana, il falco pecchiaiolo e l’aquila reale, che nidifica non lontano.
Presenti anche il picchio rosso maggiore, il picchio rosso minore, il picchio verde e un gran numero di piccoli passeriformi legati ad ambienti boschivi e ad ambienti aperti.
L’oasi è aperta dal 15 marzo a fine ottobre.
Le visite sono esclusivamente guidate, secondo un programma annuale e solo su prenotazione ai seguenti recapiti: tel. 340-1443395 oppure 0573-6171, email oasi.ilcestodellupo@kme.com .
Da notare che l’oasi affiliata Wwf fa parte del Dynamo Camp, il grande villaggio-vacanza per bambini gravemente malati realizzato dalla fondazione Dynamo insieme all’organizzazione internazionale “Hole in the = Wall”, fondata dall’attore americano Paul Newman.
Il ponte sospeso sul fiume Lima si trova a Mammiano Basso, tra Popiglio e San Marcello.
E’ una struttura presente nel Guinness dei Primati, in quanto è il ponte sospeso pedonale più lungo del mondo (misura infatti una lunghezza di 220 metri). Non è certamente un’opera d’arte, ma rappresenta pur sempre un’abilità ingegneristica, risalente al 1922.
Realizzato con cavi d’acciaio ancorati con massicce catene a scogli di calcestruzzo e tavole ferrate con reti metalliche a formare la passerella larga poco meno di un metro, ha dei tiranti laterali per renderlo meno soggetto a tentennamenti e più sicuro.
Oggi il ponte sospeso rappresenta una meta turistica di grande successo (sotto c’è anche un laghetto per la pesca sportiva), ma quando nacque era una “scorciatoia” per gli operai delle zone vicine e dell’altra parte della vallata che dovevano raggiungere gli stabilimenti metallurgici di Limestre e Campo Tizzoro.
Dalla primavera del 1922 ad oggi, il ponte è stato attraversato da quasi tre milioni di persone.
Impossibile non provare almeno un piccolo brivido…
Il ponte della Maddalena unisce le due sponde del fiume Serchio all’altezza del paese di Borgo a Mozzano, in provincia di Lucca.
La sua costruzione risale ai tempi della contessa Matilde di Canossa (1046-1115), che ebbe grossa influenza e potere su questa zona della Toscana, la Garfagnana, ma il suo aspetto attuale è dovuto alla ricostruzione effettuata da Castruccio Castracani (1281-1328), condottiero e signore della vicina  Lucca, nei primi anni del 1300.
L’aspetto del ponte è quello medievale classico a “schiena d’asino”, con la differenza, che in questo caso diventa caratteristica unica, che le sue arcate sono asimmetriche e quella centrale è talmente alta e ampia che la sua solidità sembra una sfida alla legge di gravità.
Il ponte è comunemente chiamato “del Diavolo” in forza di una leggenda popolare della zona, rinforzata dall’aspetto scombinato del ponte: un capo muratore aveva iniziato a costruirlo, ma ben presto si accorse che non sarebbe riuscito a completare l’opera per il giorno fissato e preso dalla paura delle possibili conseguenze si rivolse al “Maligno” chiedendo aiuto al fine di terminare il lavoro.
Il “Diavolo” accettà di completare il ponte in una notte in cambio dell’anima del primo passante che lo avesso attraversato.
Il patto fu siglato, ma il costruttore, pieno di rimorso, si confessò con un religioso della zona che lo consigliò di far attraversare il ponte per primo ad un porco.
Il “Diavolo” fu così beffato e scomparve nelle acque del fiume
L’insieme della roccia, della pietra del borgo medievale e di quella della fortezza fuse insieme in un’oscura immagine di puro Medioevo, fa di Lucchio (a pochissimi chilometri da Popiglio in direzione Lucca) uno dei paesi più scenografici della Toscana più nascosta.
La tortuosa e stretta strada che occorre percorrere per raggiungere l’abitato ci fa capire quanto era inespugnabile il luogo.
Un detto popolare della zona non ha bisogno di commenti: le massaie del luogo metterebbero un sacchetto alla coda delle galline per impedire alle uova di rotolare a valle.
Ancora oggi, Lucchio è dominato dai resti, purtroppo ormai scarsissimi, del suo castello.
Il fortilizio, risalente all’XI secolo e sviluppatosi in piena età feudale, gode di una delle posizioni di maggior dominio sul territorio circostante e soprattutto sulla strada di fondovalle che costeggia il corso del fiume Lima. In questi anni, il paese sta godendo di una fase di riscatto dal degrado e dalla rovina.
Numerose abitazioni sono state acquistate da famiglie del nord Europa, letteralmente rapite dal fascino del posto e del suo panorama.
Distanze: Pistoia: 15km Lucca: 25Km Mare/Versilia: 60Km
Vinci: 15Km MontecatiniTerme: 15Km Pisa: 70Km
Market. 3Km Ristoranti: 3Km Firenze: 75Km
Attività nelle vicinanze:
Maneggio: 10 Km Golf: 15Km Trekking: 3Km
Il prezzo totale comprende: biancheria cucina: asciughini,tovaglia, biancheria da bagno: (telo grande, piccolo a persona ), biancheria da letto ( federe, lenzuola, cuscini, coperte), gas cucina,  acqua calde e fredda,  uso piscina 12mx6m Hmin 1m Hmax 1,6m (apertura da metà maggio a metà settembre),.
CIN: IT048035B55GJV8CPP
Le foto delle strutture sono indicative. L’assegnazione delle camere potrebbe non corrispondere alle immagini presentate sul sito, seppure sempre rispettando la tipologia di camera/appartamento riservato
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Data di arrivo:
Data di partenza:
Quante persone siete:
Trattamento:
 
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